Costantino Parravano, illustre personaggio di Caserta e musicista di chiara fama, fu infatti uomo di grande cultura ed ebbe l’educazione come obiettivo primario della sua attività amministrativa, convinto del ruolo altissimo della scuola nella società. Egli dedicò tutta la sua vita al servizio della città di Caserta, sia come Consigliere comunale che come Presidente della Camera di Commercio di Terra di Lavoro, Benevento e Molise (dal 1879 al 1895). Il suo nome è scritto sulla lapide della sala delle conferenze della Camera di Commercio, tra quelli degli altri Presidenti. Fu proprio il “Maestro” Parravano, come veniva definito nelle cronache dei giornali del tempo che si occupavano della sua importante attività di musicista, che istituì il Liceo classico Giannone, a completamento del Ginnasio, come attestato nel “Resoconto morale” della Gestione del Municipio di Caserta del 1872: ”Ispirandoci alle più larghe idee di civiltà e di progresso pensammo a sviluppare sempre più il nostro Ginnasio-convitto, provvedendo non solo all’ampliamento del locale, quanto pure al compimento dell’educazione intellettuale della gioventù, vogliam dire all’impianto delle scuole liceali”.